Come per le serie televisive più prestigiose, arriva anche per il campionato italiano il tanto atteso finale di stagione!
E mai come quest’anno sembra poter essere un finale imprevedibile e ricco di colpi di scena fino all’ultimo istante; la Roma sarà una delle protagoniste di questo thriller nato dalle ceneri di un prequel disastroso, scritto male e diretto ancora peggio.
Quattro capitoli conclusivi che si aprono con la sfida di domenica alle ore 18 quando l’Olimpico si tingerà ancora una volta di migliaia di bandiere giallorosse in occasione della partita contro la fiorentina.
Tre punti preziosissimi e obbligatori per gli uomini di Ranieri che potrebbero sfruttare un piccolo vantaggio psicologico e fisico nei confronti degli avversari; i viola scenderanno in campo a distanza di 70 ore dalla sconfitta per 2-1 nella gara di andata con il Betis, partita tosta in cui il gol di simpatia Ranieri ha tenuto vive le speranze di qualificazione per la finale di Conference League.
Il ritorno si giocherà giovedì prossimo ed è pensabile che qualche distrazione e affaticamento si facciano sentire domenica pomeriggio contro la Roma. Si complica inoltre ulteriormente la situazione indisponibili per Mr. Palladino; alle assenze già previste di Dodò per infortunio e di Ranieri per squalifica si aggiunge anche quella di Danilo Cataldi che ha risentito di un problema muscolare nella sfida contro il Betis.
Si è rivisto Kean per 45’, il vice capocannoniere della Serie A sarà sicuramente in campo anche se non ancora in perfette condizioni. Nel corso della partita potrebbe entrare anche l’ennesimo ex di turno, quel Nicolò Zaniolo che già con la maglia dell’Atalanta ci aveva segnato contro!
L’atmosfera in casa giallorossa appare tranquilla a sentire le parole del suo splendido allenatore. Tutti i giocatori sono recuperati con l’ovvia eccezione di Dybala e ancora una volta Mr. Ranieri potrà giostrare come meglio crede i suoi ragazzi.
Verrà confermato un attacco a due? Paredes partirà ancora una volta dalla panchina? E Saelemaekers? Inutile porsi tutti questi interrogativi, il Mister ci ha abituato ogni domenica a sorprese e cambiamenti forti rispetto alla partita precedente. Di sicuro è intoccabile la linea a tre dietro con Mancini a dirigere Ndicka e Çelik.
La partita di Milano ha dimostrato una ritrovata vitalità da parte di tutta la squadra apparsa sottotono nelle uscite precedenti; la gamba sembra di nuovo quella giusta e quella che serve per affrontare questo primo capitolo del rush finale. Nonostante l’impegno europeo la Fiorentina non verrà in passeggiata e non regalerà nulla, motivo per cui l’approccio fin dai primi minuti alla partita potrà essere fondamentale.
Noi non abbiamo dimenticato la pesante umiliazione nella partita di andata, siamo sicuri che non l’hanno dimenticata neanche i giocatori che indosseranno la maglia giallorossa domenica pomeriggio.
Per dirigere la gara è stato designato il Sig. Daniele Chiffi di Padova, definito a suo tempo da Mourihno come l’arbitro più scarso del campionato. Gli assistenti saranno Preti e Di Gioia, quarto uomo Arena mentre Var e Avar rispettivamente per Mazzoleni e Pezzuto.
Questa settimana non parliamo di musica (sorry) ma c’è bisogno di dedicare alcune righe ad un argomento che tocca nel profondo i tifosi giallorossi, soprattutto quelli come me che hanno vissuto certi momenti tragici. La decisione della Lega di riservare la Curva Sud ai tifosi del Milan in occasione della finale di Coppa Italia è l’ennesimo schiaffo ipocrita che ci viene dato.
Ci vietano continuamente la possibilità di andare in trasferta adducendo fantomatici problemi di ordine pubblico e poi non sono in grado di prendere una-decisione-una che possa evitare di creare nuove tensioni. Il ricordo di Antonio De Falchi è ancora vivissimo nonostante siano passati già 36 anni da quell’infausto 4 giugno 1989; con questa scelta si è deciso di calpestare la memoria di Antonio e il dolore che i suoi familiari sono condannati a vivere in eterno.
Che non si parli di sfortuna poichè il regolamento prevede un sorteggio nell’assegnazione delle zone dello stadio, se veramente si vogliono evitare problematiche nessuno impediva al questore di intervenire per una volta con buon senso, la sensazione è che spesso si voglia fare di tutto per esacerbare gli animi.
Probabili formazioni:
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Çelik, Mancini, Ndicka; Soulé, Cristante, Koné, Angeliño; Pellegrini; Shomurodov, Dovbyk. Allenatore: Ranieri
FIORENTINA (3-5-2): De Gea; Pongracic, Marì, Comuzzo; Folorunsho, Mandragora, Fagioli, Adli, Gosens; Gudmundsson, Kean. Allenatore: Palladino.
Con Antonio De Falchi nel cuore, forza Roma!
Luca Panno – Roma Club Parma