A cura di Gianni, Roma Club Parma
La domenica calcistica in giro per l’Europa ci restituisce la luce splendente di un campioncino che ha gli occhi di tutta la Bundesliga su di sé e non solo.
Stiamo parlando di Florian Wirtz, 20 anni, trequartista del Bayer Leverkusen che contro il Friburgo realizza un gol da vero funambolo, lasciando senza parole persino Xabi Alonso che dalla panchina ammicca e sorride.
Dribbling col destro, poi il sinistro, ancora destro, sinistro, difensore che si siede e palla di sinistro nell’angolino.
Ad impreziosire la sua giornata c’è anche l’assist per il compagno di squadra Hofman, per il momentaneo 2 a 0 delle aspirine.
L’anno scorso, avversario anche della Roma nella semifinale di Europa League, non aveva fatto vedere la sua classe cristallina complice un’annata condita da troppi infortuni.
Quest’anno invece è partito alla grande con 2 gol e 4 assists in Bundesliga, 2 gol e 4 assists in Europa League e 1 gol in coppa di Germania.
Nato a 23km da Leverkusen, Wirtz cresce calcisticamente nelle giovanili del Colonia per poi approdare in rossonero già a 17 anni.
La qualità c’è e se gli infortuni lo abbandoneranno di sicuro per lui si profila una stagione da protagonista sia in Bundesliga dove il Leverkusen è capolista che in Europa League.
La sua valutazione al momento è proibitiva: 85 milioni di euro.
Dalla Germania all’Austria e più precisamente a Salisburgo.
Per andare a giocare in Germania si passa inevitabilmente dal campionato austriaco e il prossimo in rampa di lancio da quelle parti è sicuramente l’israeliano Oscar Gloukh.
Il diciannovenne, cresciuto nel Maccabi Tel Aviv e arrivato agli austriaci a gennaio di quest’anno sta dimostrando che i 7 milioni spesi saranno presto ben ripagati.
Trequartista, ambidestro con una discreta velocità, e già due gol in Champions League contro Benfica e Inter: quest’ultimo con un destro chirurgico all’angolino alto dove Sommer non ha potuto nulla, ha i mezzi tecnici per sfondare.
In campionato, i suoi numeri parlano chiaro: 3 gol e 2 assists che stanno contribuendo alla scalata del Salisburgo verso la vetta distante solo 1 punto.
Se continua così sicuramente non resterà a lungo nella Bundesliga austriaca e, come spesso accade da quelle parti, approderà in quella più blasonata della Germania ovvero nel RB Lipsia, altro club controllato dalla RedBull.
Gloukh fa già parte della nazionale israeliana dove ha all’attivo 8 presenze e 3 gol.
La sua valutazione è interessante: 10 milioni e un investimento di questo livello può risultare molto interessante ma come detto sarà difficile strapparlo alla squadra del gruppo della bevanda energetica.
Il terzo protagonista della nostra rubrica arriva direttamente dall’Olanda dove gioca nel PSV Eindhoven e si chiama Johan Bakayoko, ventenne, nato in Belgio.
Il PSV sa benissimo di avere tra le mani una freccia importate che nel 4-3-3 di Peter Bosz sta sfiancando come un martello le difese avversarie nell’Eredivisie.
2 gol e 4 assists in campionato, 1 gol e 4 assists in Champions League considerando anche le gare di qualificazione.
Piede sinistro raffinatissimo e velocità, tanta velocità. Sono queste le sue qualità che emergono ad ogni gara che gioca.
Al momento ha bisogno di migliorare nella fase difensiva e nella disciplina tattica; probabilmente prima di vederlo in un campionato più importante dovrà lavorare ancora molto su aspetti tattici, ma il talento c’è e si vede.
In nazionale maggiore ha già fatto 7 presenze e 1 gol e se continuerà così sicuramente di presenze e gol ce ne saranno altri.
La sua valutazione è già importante: 25 milioni.
Per caratteristiche fisiche e tecniche tra qualche anno approderà sicuramente in Premier League almeno che qualche squadra del nostro campionato non decida di puntare su di lui e riscoprire il vecchio ruolo dell’ala destra che in Serie A ce n’è tanto bisogno.