A cura di Gianni C. – Roma Club Parma
I giovani sono il bene del calcio
La Roma vince anche l’ultima partita del girone di Europa League e si porta a 13 punti, due in meno dello Slavia Praga che vince il girone.
I giallorossi vincono in maniera agile l’impegno con i moldavi dello Sheriff Tiraspol per 3 a 0 con le reti di Lukaku, Belotti e Pisilli.
L’attenzione per la prestazione dei giallorossi nella partita scema proprio in virtù della gioia per quest’ultimo marcatore.
Niccolò Pisilli, 19 anni, è l’ennesimo figlio di Roma che i giallorossi producono dal loro florido vivaio.
Alla sua seconda apparizione con i grandi, il centrocampista prestato dalla primavera di mister Guidi ma che si allena spesso con i più grandi, mette a segno il gol del 3 a 0 dopo uno scambio con Lukaku con un tiro da fuori area e anche quest’ultimo è un dato interessante: la Roma statisticamente tira pochissimo da fuori area.
Subito dopo il fischio finale dell’arbitro Jerome Brisard, Pisilli è scoppiato in un pianto liberatorio per la forte emozione che ha coinvolto tutto l’ambiente e in particolare anche mister Mourinho che per non farsi coinvolgere dall’emozione è scappato via negli spogliatoi.
Per un giovane che segna un gol ce n’è uno che realizza un nuovo contratto: Edoardo Bove infatti ha ufficializzato attraverso i canali ufficiali del club il nuovo contratto con ingaggio maggiorato che lo legherà ai giallorossi fino a giugno 2028.
La famiglia giallorossa si allarga e la Roma continua l’investimento e la promozione dei propri giovani: Mattia Mannini, 17 anni da Sarzana, nella notte di Europa League ha fatto il suo esordio con i grandi che si unisce alla presenza in campo di Pagano, ormai veterano e la Roma ha fatto cosi esordire già 13 ragazzi delle giovanili in due anni e mezzo.
Ma torniamo alla partita: La Roma ha dominato una partita vinta probabilmente prima di giocarla perché i giallorossi hanno un organico molto più forte dei moldavi e infatti Lukaku dopo 11 minuti ha realizzato l’1 a 0 su assist di Zalewski. Al 32esimo del primo tempo, Renato Sanches, buona la sua prova, tenta un pallonetto per Zalewski che a sua volta prova un lob nei confronti del portiere avversario che la tocca; Belotti è il più lesto di tutti e insacca il 2 a 0.
Roma sul velluto per tutto il primo tempo e solo un uscita di Svilar su Ankeye fa ricordare che lo Sheriff non è venuto in vacanza a Roma.
Nella ripresa la Roma non cambia il registro e continua ad attaccare pur sapendo che nell’altra partita del girone lo Slavia era già sul 4 a 0 alla fine del primo tempo contro il Servette
Da registrare l’uscita anzi tempo di Aouar che rimane negli spogliatoi per un problema agli aduttori.
La Roma insiste e proprio al minuto 93 Pisilli trova il colpo da biliardo del 3 a 0 dopo una leggera deviazione.
Domenica c’è il Bologna al Dall’Ara e la partita sarà sicuramente più tosta e motivante rispetto all’impegno di giovedì.
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