A cura di Alessio del Roma Club Madrid
Ritorna l’Europa League, non c’è bisogno di dire che alla Roma servono i 3 punti, nella speranza di uno scivolone dello Slavia Praga nell’altra partita.
Il Servette sembra un avversario alla portata dell’undici di Mourinho, ma in Europa bisogna mantenere altissima la concentrazione; Bodo Glimt insegna.
La Roma è reduce da un 3-1 in campionato ai danni dell’Udinese e stasera il turnover sarà minimo, dato che, oltre ai 3 punti, la Roma deve anche segnare quanti più goal nel caso in cui si finisse a pari punti con lo Slavia Praga, onde evitare di dover affrontare un turno in più contro una delle terze della Champions League.
La Roma, quindi, scenderà in campo con Svilar, ormai divenuto portiere titolare in Europa League; Mancini, Llorente e N’Dicka a fare da diga in difesa. Centrocampo composto da Cristante, Bove e forse dal recuperato Pellegrini. Fasce presidiate da El Sha e Celik, mentre in avanti si potrà apprezzare di nuovo la coppia Lukaku-Dybala.
Il Servette risponde con un 4-4-2 composto da Mali in porta, Rouiller e Severin centrali, mentre terzini dovrebbero partire Tsunemoto e Kaloga. Centrocampo composto da Bolla, Cognat, Diba e Kutesa, mentre in avanti partiranno Guillemenot e Crivelli.
La temperatura riporta una minima di 6 gradi, ma come dice la canzone “il vento gelido del Nord, non ci potrà fermare“.
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