Championship talents

a cura di Gianni C. – Roma Club Parma

Nel mondo calcistico non si fa altro che parlare di Premier League, ovvero il campionato più visto e seguito in ogni parte del globo terrestre.

Attenzione però perché ce n’è un altro che tra qualche anno potrebbe incalzarlo, visto il ritmo di crescita che sta avendo

Più accessibile a livello di costi per i tifosi e più emozionante perché non finisce mai. Non bastano infatti le 46 giornate per stabilire chi sale in Premier League e chi invece no; Ai Playoff c’è ancora da combattere ed è quello che faranno le ultime quattro rimaste in lizza per l’unico posto disponibile in paradiso.

Leicester e Ipswich Town se lo sono guadagnato sul campo arrivando rispettivamente prima e seconda ma il terzo posto sarà una battaglia tra Leeds, Southampton, West Bromwich e Norwich.

Il campionato in questione è la Championship inglese e lasciatemelo dire, chiamarla Serie B inglese è veramente riduttivo.

E’ un campionato incredibile, pieno di talenti dove ogni partita è vista in media da 22.000 spettatori.

Il Leeds, terzo classificato, ha avuto la media record di 36.000 spettatori in questa stagione e paragonando il dato alla Serie A, solo Inter, Milan, Roma, Napoli, Juventus e Lazio hanno fatto meglio.

Numeri importanti che si riflettono anche sui diritti televisivi: L’Efl (English Football League) lo scorso anno ha chiuso con Sky un accordo per 1 miliardo di sterline per 5 anni. Tale accordo però prevede anche la trasmissione delle partite della League One e della League Two.

Al di là dei valori economici del secondo campionato inglese per importanza che si è concluso con la vittoria del Leicester allenato da Enzo Maresca, quello che si è notato è che molti talenti delle squadre più blasonate della Premier League e non solo, scendano di categoria sapendo comunque di trovare competitività e fama.

Prima di analizzare il primo talento di oggi va fatta una menzione speciale per un terzino che ha fatto registrare numeri da urlo ma che per limiti di età rispetto ai giocatori che recensiamo su questa rubrica non può farne parte. Sto parlando di Leif Davis, 24 anni dell’Ipswich Town, terzino sinistro capace di realizzare 2 gol e 21 assist in 42 presenze in campionato. Numeri impressionanti per questo giovane calciatore.

La rubrica de L’Angolo del DS è nata per recensire solamente giocatori under 23 e soprattutto poco conosciuti al grande pubblico.

Il primo talento di oggi si chiama Taylor Harwood-Bellis, 22 anni nato a Stockport in Inghilterra e che gioca nel Southampton.

Il suo cartellino è di proprietà del Manchester City ma i Saints hanno un obbligo di acquisto legato proprio alla promozione in Premier League del Southampton.

Harwood-Bellis è il capitano della nazionale under 21 inglese con cui ha collezionato già 23 presenze ed è diventato campione d’Europa lo scorso 2023. Gioca nelle rappresentative nazionali dall’under 15 e ha maturato presenze in tutte le nazionali giovanili; si aspetta solo il grande salto in quella maggiore.

Per caratteristiche tecniche e fisiche ricorda Leonardo Bonucci, dotato di una grande visione di gioco e di una straordinaria capacità di impostazione essendo dotato di un gran piede destro.

Come l’ex juventino, nonostante la giovane età è un abile colpitore di testa soprattutto in zona gol come ricordano le statistiche di quest’anno: 2 gol e 3 assist.

Oltre alla testa sa far valere anche il proprio fisico essendo alto 188 centimetri e sa leggere bene sia le uscite difensive che le chiusure preventive.

Quest’anno si è imposto come leader difensivo dei Saints e il tecnico Russell Martin lo ha spesso schierato centrale di difesa, nella difesa a 3 o esterno.

E’ un giocatore che potrebbe giocare anche in mediana davanti alla difesa per la grande intelligenza tattica di cui dispone.

Il suo futuro dipenderà molto dalla promozione o meno del Southampton in Premier League.

A 22 anni ha già maturato 4 stagioni in prestito compresa quella attuale.

Il City infatti, dopo gli esordi in FA Cup, EFL Cup e Champions League con rete alla Dinamo Zagabria, ha deciso di prestarlo prima al Blackburn, poi all’Anderlecht, allo Stock City e al Burnley nella stessa stagione e infine quest’anno al Southampton.

La stoffa del predestinato non gli manca e sicuramente Guardiola gli concederà una chances l’anno prossimo qualora i Saints non dovessero farcela a salire in Premier League.

Il secondo talento di oggi gioca nel Leeds e si chiama Crysencio Summerville, 22 anni nato a Rotterdam, Olanda.

I numeri dicono 19 gol e 9 assist in 43 partite di campionato ma l’anno scorso in Premier League, sempre con il Leeds aveva realizzato solo 4 gol e 2 assist.

Aveva bisogno di scendere di categoria per affermare al mondo intero il suo talento e soprattutto per affermarsi come uno dei migliori giocatori della Championship inglese.

Il terzo posto in campionato non è bastato per tornare in Premier ma solo vincendo i Playoff potrà tornare nel palcoscenico che merita.

Summerville è letteralmente un giocatore elettrico capace di imprimere nelle partite tutta la sua energia e capovolgerle.

Il Leeds lo acquistò nel 2020 dalle giovanili del Feyenoord e dopo un anno di gavetta nelle giovanili del Leeds salì in prima squadra.

Ad Elland Road gli hanno dato la maglia numero 10 appartenuta in passato a giocatori di fantasia come Raphinha (oggi al Barcellona) ed Harry Kewell.

Gioca esterno sinistro d’attacco ma predilige anche giocare in mezzo al campo ed essere un faro della manovra offensiva.

E’ dotato di un sensibile piede destro con cui ama accentrarsi e calciare in porta.

Bravissimo nei dribbling, palla al piede è veramente difficile da fermare poiché dotato di grande velocità sia nello stretto che in allungo.

Non è dotato di un grande fisico essendo alto 174 centimetri ma una volta che sprinta i difensori avversari possono solo prendergli il numero della targa (cit.)

Il Leeds negli ultimi anni sta crescendo diversi talenti ad Elland Road e Summerville è uno di quelli su cui gettare le fondamenta per costruire un progetto vincente.

La giovane età dell’olandese non lo ha ancora portato all’attenzione della nazionale maggiore degli Orange ma al momento gioca con profitto nella under 21 con cui ha già realizzato 2 gol in 8 presenze.

Se il Leeds salirà in Premier il suo valore economico raddoppierà facilmente.

Il terzo talento di oggi gioca nel Leicester capolista della Championship e si chiama Issahaku Fatawu, 20 anni, ghanese nato a Tamale ad un’ora d’aereo da Accra.

Cresciuto calcisticamente in patria, nel 2022 lo Sporting Lisbona lo acquista dallo Steadfast FC per 1,2 milioni di euro.

Inizialmente viene aggregato alla formazione under 23 dei lusitani pur avendo all’epoca 18 anni.

Il carattere non gli manca e dimostra subito di che pasta è fatto: gol e assist in Liga 3, dove gioca la selezione under 23 dello Sporting Lisbona, assist in Liga portoghese all’esordio con lo Sporting dei grandi ed esordio in Champions e successivamente in Europa League. Senza dimenticare la tripletta in Youth League nell’unica presenza.

Non male per un ragazzo che fino a quel momento aveva calcato solo campi da calcio ghanesi.

Gli scout del Leicester intravedono in lui del potenziale e il ragazzo si trasferisce alle Foxies in prestito ad inizio anno per far parte del progetto di Enzo Maresca.

L’allenatore italiano lo valorizza al massimo e Fatawu mette a segno 6 gol e 13 assist in 40 presenze in campionato.

Fatawu è dotato di una buonissima tecnica di base che gli permette di essere sgusciante nello stretto e di beneficiare di rapidissime accelerazioni per disorientare gli avversari.

Gioca esterno d’attacco destro e ama soprattutto rientrare con il suo sinistro per fare assist a ripetizione per i propri compagni.

Inoltre beneficia di un tiro molto forte anche se non è preciso come dovrebbe.

Il suo fisico, 177 centimetri per 73 kg, assomiglia più a quello di uno sprinter che a quello di un calciatore ma in Championship ha dimostrato che con i piedi ci sa fare.

E’ un calciatore molto interessante che necessita però di fare esperienza e sviluppare maggiore maturità tattica ma possiede delle qualità tecniche importanti.

Nel suo personale palmares, può vantare di aver vinto una coppa d’Africa under 20 avendovi preso parte giovanissimo, diciassettenne, e avendola giocata da protagonista. In quell’edizione venne nominato miglior giocatore del torneo continentale realizzando 2 gol e 1 assist; decisivo in particolar modo quello della finale.

Sempre nel 2021, fu inserito nella lista “Next Generation” dei sessanta migliori talenti nati nel 2004, redatta dal quotidiano inglese The Guardian.

Grazie alle prestazioni offerte quest’anno in Championship con il Leicester, le Foxies lo hanno acquistato definitivamente per 17 milioni di euro dallo Sporting Lisbona.

Il prossimo anno avrà l’onere di dimostrare il suo valore anche in Premier League.