A cura di Alessio del Roma Club Madrid
La Roma torna in campo dopo la convincente prestazione in Europa League contro lo Slavia Praga. Gli uomini di Mourinho avranno di fronte l’attuale capolista della serie A, l’Inter di Simone Inzaghi.
Una trasferta molto difficile sulla carta, ma non impossibile viste le ultime prestazioni. Sicuramente i giallorossi dovranno entrare in campo decisi e senza paura, dato che i nerazzurri si sono dimostrati letali dal centrocampo in su. Servirà una partita intelligente e molto tattica, proprio come piace a Mourinho.
La Roma, ancora priva di alcuni elementi, scenderà probabilmente in campo con il consueto 3-5-2, con Rui Patricio tra i pali, difesa a 3 composta da Mancini, N’Dicka e il ristabilito Llorente, Karsdrop e Spinazzola si sistemeranno sulle fasce; muro di centrocampo composto da Paredes e l’onnipresente Cristante. Poco più avanzato giocherà Aouar e davanti si potrebbe rivedere la coppia Lukaku-Belotti. Proprio quest’ultimo potrebbe essere l’arma in più dei giallorossi, dato che molto probabilmente sarà riservato un trattamento speciale a Lukaku, che sarà già atteso da 30.000 fischietti presenti sugli spalti di San Siro.
L’inter giocherà con la stessa formazione, il 3-5-2, con Sommer a difendere la porta, Pavard, Acerbi e Bastoni dietro, Dumfries e Di Marco laterali, centrocampo composto da Barella, Mkhitaryan e Calhanoglu e davanti la coppia più prolifica della serie A fino ad ora, Thuram e Lautaro Martinez.
Bisognerà lottare su ogni pallone, soffrire e restare concentrati fino al fischio finale per poter portare a casa quello che l’obiettivo di ogni domenica : i 3 punti, che in questo caso avrebbero un peso maggiore considerando gli 8 punti che separano le due squadre.
Quindi…testa alta e andiamo a conquistare Milano.
Daje Roma Daje