I diciassettenni terribili 

A cura di Gianni Roma Club Parma 

In questa settimana ne “L’angolo del DS”, la nostra rubrica a caccia di talenti in giro per il mondo, parleremo di un giovane canterano che ha fatto alzare in piedi ad applaudire gente come Lewandoski. Poi ci sposteremo in Francia dove sta nascendo il nuovo Zidane. Infine, andremo a Stanford Bridge, perché tra i tanti giocatori acquistati, forse hanno pescato una stella. 

La Spagna questa settimana ci ha regalato grosse sorprese: non bastava il Granada in testa al campionato insieme al Real Madrid perché a Montjuic, la collina sopra Barcellona, e precisamente allo stadio Olimpico, Marc Guiu (17 anni), appena entrato, toccando il primo pallone, ha regalato la vittoria alla squadra di Xavi contro l’Athletic Bilbao. Il canterano a tu per tu con Unai Simon ha mantenuto la freddezza e di sinistro ha battuto il portiere spagnolo. La cantera blaugrana dimostra di saperci fare perché l’attaccante spagnolo, nato a Granollers, appena fuori Barcellona, quest’anno aveva messo a segno già un gol in Youth League. Insomma, il ragazzo davanti a sé ha un futuro roseo e alla Masia sono pronti a lasciarlo andare in prima squadra come fecero qualche anno fa con Gavi e Pedro

In Francia, invece, chi sta facendo qualcosa di straordinario è un certo Eli Junior Kroupi (17 anni) gioca trequartista o esterno sinistro nel Lorient e alla prima stagione da titolare sta facendo numeri incredibili.  

8 partite, 3 gol e 2 assist per uno che l’anno scorso giocava ancora in primavera ma di cui in Francia si parlava già benissimo. Molto tecnico e con una velocità di pensiero tipica dei fantasisti, Kroupi a Lorient si è guadagnato rapidamente il posto da titolare a suon di numeri. D’altronde se vuole giocare nell’under 21 francese più forte di tutti i tempi deve dimostrare molto. 

In Premier League si è accesa la stella di Cole Palmer (21 anni).  

Prelevato la scorsa estate dal Marchester City, I Blues hanno soffiato a Guardiola un giocatore che ha un potenziale enorme. 

Al City nelle poche apparizioni, l’anno scorso giocava attaccante esterno destro, Pochettino, invece, domenica gli ha dato una maglia da titolare facendolo giocare prima punta contro l’Arsenal di Arteta

Lui si è prima procurato il rigore e poi l’ha trasformato con la tranquillità di un veterano. 

Mezzi tecnici incredibili ma anche tanto fisico, visto il metro e 89 per 74 kg fanno di lui un centravanti moderno che ricorda per movenze il cigno di Utrecht

I primi due interesseranno sicuramente molte squadre durante la sessione di calciomercato estiva mentre per Palmer, considerando le cifre che girano in Premier League sarà molto difficile vederlo in Serie A. 

Continuate a seguirci! 

Fonte: www.transfertmarket.com