A cura di Gianni Roma Club Parma
La Roma, dopo essersi regalata i 3 punti all’ultimo contro il Monza, che aveva ben figurato domenica all’Olimpico, si ritrova ad affrontare lo Slavia Praga, che fino questo momento è stato perfetto in Europa: 2 partite, 8 gol fatti e 0 subiti.
Anche in campionato, gli uomini di Trpisovsky sono un rullo compressore: 9 vittorie, 3 pareggi, zero sconfitte con 22 gol fatti e 7 gol subiti, miglior difesa del campionato ceco.
L’allenatore ceco tende a mescolare molto le carte, nelle ultime 3 partite ha spesso cambiato moduli e uomini passando dal 5-3-2 al 3-4-2-1 o al 3-4-1-2 di domenica dove ha vinto 2 a 0 contro lo Slovacko.
Contro i giallorossi dovrebbe però affidarsi ad un più coperto 3-4-2-1 con Mandous in porta, difesa con Holes, Masopust e Ogbu, centrocampo con Doudera, Oscar Dorley, Zaferis, e Provod. In attacco Chytil supportato da Wallem e Schranz.
Trpisovsky più che dalla partita sembra preoccupato dall’ambiente che troverà all’Olimpico. In conferenza stampa ha dichiarato infatti: “L’elemento da preparare meglio, secondo me, è quello ambientale: non sono tanti i giocatori dello Slavia che hanno già affrontato un pubblico di quasi 70.000 persone. Spero che i meno esperti non si lascino condizionare”.
Mourinho, ancora assente in panchina in virtù delle 4 giornate di squalifica comminate dall’Uefa, proporrà probabilmente gli uomini che hanno affrontato la formazione brianzola domenica; anche N’Dicka ha recuperato, nonostante la botta alla caviglia rimediata domenica.
Arrivano buone notizie anche dall’infermeria: Smalling e Llorente sono finalmente recuperati.
Il primo dovrebbe andare in panchina, in previsione di domenica, mentre Llorente potrebbe trovare spazio a partita in corso proprio per N’Dicka.
In porta dovrebbe andare Svilar, fino a questo momento portiere di coppa, difesa a tre con Mancini, Cristante e N’Dicka.
Centrocampo con Celik, anche lui utilizzato solo in coppa fino a questo momento, Bove, Paredes, Aouar e Zalewski.
In attacco il duo Belotti e Lukaku per scardinare la difesa bunker della squadra ceca.
Foti, domani sarà in panchina e lo sarà anche domenica a San Siro, vista l’assenza di Mourinho anche lì per squalifica, avrà il compito non facile di gestire una settimana impegnativa sia sotto il profilo psicologico che fisico.
La partita di domani, infatti, può decidere la leadership del girone visto che sia Roma che Slavia Praga sono a punteggio pieno.
Domenica, invece, la Roma sarà a San Siro in un clima infuocato e dovrà portare a casa più punti possibili se vuole rimanere agganciata al treno della Champions che al momento dista solo 3 punti.
Contro lo Slavia Praga sarà vietato sbagliare per indirizzare al meglio il cammino in Europa League e qualificarsi il prima possibile, come aveva dichiarato tempo fa anche lo stesso Mourinho.
In un Olimpico sold-out, in forma ridotta (l’Uefa ha ridotto la capacità a 55.000 spettatori) visti i fatti di Budapest, la Roma dovrà regalarsi una sola cosa: i 3 punti!
#ForzaRoma