a cura di Emanuele Biddeci – Roma Club Palermo
Questo non sarà il classico articolo. Bensì una tiratura delle somme. Il mese di Maggio ha visto l’ultimo scorcio della stagione Romanista ed è stato quello, come ogni anno del resto, che decide le sorti di un cammino fatto di gioie e dolori. Il pareggio con la Juve e le sconfitte contro Atalanta e Bologna sono state le gare che hanno maggiormente compromesso il cammino della Roma verso una Champions che manca proprio da quando Daniele De Rossi era calciatore. Ma quello che ha fatto più male ai tifosi giallorossi sono state le due semifinali contro il Leverkusen. La gara di andata giocata a Roma è stata giocata male dai giallorossi che perdendo 2 a 0 hanno dovuto poi provare a scalare una montagna nella gara di ritorno. A Leverkusen il risultato era scontato, ma essere Romanisti significa che nulla è mai perduto e che non è finita fin quando non è finita. La Roma soffre ma con due calci di rigore ben trasformati da Paredes si rimette in parità. Purtroppo poi la sfortuna ha voluto che per un autogol rocambolesco di Mancini in finale andassero proprio i tedeschi. La finale di Europa League vede trionfare l’Atalanta del “simpatico” Gasperini che stante una qualificazione certa alla prossima Champions per piazzamento in classifica e per vittoria della competizione europea, ha voluto strafare qualificandosi come quarta in campionato escludendo definitivamente la Roma dalla prossima Champions. Adesso la Roma andrà in vacanza e tra chi lascerà Trigoria e chi rimarrà, si ricostruirà la Roma del futuro: la Roma di De Rossi.
Noi non possiamo far altro che attendere. Noi, sempre insieme a te sarem!!!