La Roma sbanca San Siro con una prestazione maiuscola e affonda i sogni scudetto dei nerazzurri.
I giallorossi con una prestazione di sacrificio si impongono alla “Scala del Calcio” contro la capolista Inter e alimentano ancora di più i sogni Champions di un gruppo che sta facendo benissimo in campionato da quando è arrivato Claudio Ranieri.
Diciottesimo risultato utile consecutivo, una difesa blindata capace di subire solo 9 gol in campionato mentre l’attacco ne ha segnati 25 tra gennaio e aprile in Serie A.
Dietro tutto questo pragmatismo c’è la sapienza di Claudio Ranieri, l’imperatore di Testaccio che ha preso per mano una squadra disastrata dalla gestione Juric e l’ha ricondotta sulla retta via.
Non ha resistito alla chiamata della sua Roma perché al cuor non si comanda.
Ieri in conferenza stampa ha voluto dedicare la vittoria ai tifosi giallorossi a cui è stato vietato di andare in trasferta a Milano; la Prefettura aveva emesso il divieto per i residenti nella Regione ma l’Inter ha pensato bene di chiudere direttamente il settore non emettendo i biglietti anche per gli altri tifosi – forse con la presenza dei tifosi giallorossi avevano paura di perdere.
Il campo ha regalato emozioni bellissime pur senza il tifo organizzato giallorosso sugli spalti; la Roma dopo i primi momenti di studio e un gol annullato all’Inter per fuorigioco ha iniziato a prendere campo e a giocare a viso aperto.
Il primo squillo è stato di Koné ma il tiro è terminato poco alto sopra la traversa dopo una bella azione di Soulé sulla corsia di destra.
Sono state le prove del gol giallorosso perché dopo pochi minuti Matias Soulé da Mar del Plata ha ripreso una corta respinta della difesa nerazzurra in area di rigore e ha sbloccato l’incontro con un tiro sotto le gambe di Sommer.
Roma in vantaggio a San Siro!
Dopo il vantaggio la Roma ha preso coraggio e con Cristante ha avuto l’occasione di raddoppiare dopo pochi minuti su assist di Pellegrini, il centrocampista giallorosso l’ha calciata malissimo senza concretizzare l’opportunità creata.
Pochi minuti dopo altra occasione sprecata dalla Roma: bella combinazione Soulé – Dovbyk – Pellegrini con quest’ultimo che ha aperto il gioco sulla sinistra per Angeliño, il cross dello spagnolo ha trovato puntuale Shomurodov in mezzo all’area che ha sparato alto sopra la traversa.
Seconda palla gol sprecata dai giallorossi in poco più di cinque minuti.
Inter che tiene il possesso palla ma mai pericolosa dalle parti di Svilar nella prima frazione di gara.
Inzaghi prova a scuotere i suoi con i cambi e alla mezz’ora della ripresa Svilar compie il primo intervento della partita con una parata su Dumfries da posizione ravvicinata.
Subito dopo è Barella a spaventare i giallorossi ma il suo tiro finisce fuori a lato.
La Roma si riaffaccia dalle parti di Sommer e con Pisilli sbaglia la terza occasione da gol della partita: Soulé inventa e con un lancio millimetrico pesca il centrocampista giallorosso che da due passi tutto solo tira fuori.
Pochi minuti dopo è Dovbyk che tutto solo in area si fa rimontare da Acerbi in un incredibile 2 contro 1 con il difensore nerazzurro che riesce a deviare la conclusione dell’ucraino mandando il pallone alto sopra la traversa.
L’Inter non ne ha più e si affida ai tiri da fuori area con Çalhanoğlu ma la conclusione del turco si perde sul fondo.
C’è tempo per un ultimo sussulto per i nerazzurri con un abbraccio in area tra Ndicka e Bisseck ma il nerazzurro si lascia cadere a terra come se avesse le gambe piombate; inevitabili le proteste interisti che invocano il rigore ma Fabbri e il Var lasciano continuare il giorco; in precedenza Dumfries aveva cercato più volte il rigore contro Ndicka ma il difensore giallorosso aveva subito in entrambe le occasioni fallo.
Dopo cinque minuti di recupero l’arbitro Fabbri ha decretato la vittoria della Roma a San Siro.
La Roma con spirito di sacrificio e attenzione tattica ha vinto con merito sprecando tantissimo.
Ben quattro occasioni da gol a referto per i giallorossi e pochissimo da raccontare invece sulla sponda opposta.
Inter che dopo la Coppa Italia si è forse arresa anche nella corsa Scudetto.
Ranieri compie un altro miracolo calcistico e per una notte fa sognare in grande i tifosi giallorossi.
Il filotto di sfide cruciali per un piazzamento europeo vede arrivare domenica all’Olimpico una Fiorentina arrembante che anche ieri ha centrato la vittoria.
Claudio Ranieri facci sognare ancora!
Gianni C. – Roma Club Parma