La Roma europea piace

ROTTERDAM, NETHERLANDS - FEBRUARY 15: Romelu Lukaku of AS Roma celebrates after scoring the first goal of the team during the UEFA Europe League Play Offs match between Feyenoord and AS Roma at Stadion Feijenoord on February 15, 2024 in Rotterdam, Netherlands. (Photo by Hans van der Valk/BSR Agency/Getty Images)

a cura di Gianni C. – Roma Club Parma

Al De Kuip di Rotterdam è andato in scena il primo dei due match che vedrà di fronte per l’ennesima volta Roma e Feyenoord in questi ultimi anni.

La Roma ha trovato un pareggio in terra olandese lasciando aperta la sfida del ritorno tra sette giorni all’Olimpico.

I giallorossi sono partiti benissimo e già al 9’ sono stati pericolosi con Pellegrini imbeccato da Dybala e al 16’ con Lukaku che di testa ha schiacciato tra le braccia di Wellenreuther.

Il Feyenoord però ha risposto al 20’ con Paixao, vera spina nel fianco per tutta la partita, che ha calciato di poco a lato.

Paredes al 40’ ha centrato la traverso con un tiro da fuori deviato dal portiere olandese e ancora Lukaku pochi minuti dopo ha colpito debolmente di testa su calcio d’angolo di Dybala.

Ma proprio mentre la Roma sembrava avesse la partita in pugno è stata punita da Paixao che di testa tra Llorente e Spinazzola ha colpito per l’1 a 0.

Una vera e propria doccia fredda prima di andare all’intervallo.

Nella ripresa la Roma ha ripreso da dove aveva lasciato e al 66’ Lukaku di testa/spalla ha deviato un ottimo cross di Spinazzola che ha ristabilito il punteggio sull’1 a 1.

La Roma dopo il gol però si è abbassata troppo cercando la ripartenza mentre il Feyenoord l’ha schiacciata nella propria metà campo.

Negli ultimi minuti finali gli olandesi hanno centrato un palo su punizione e Svilar (colto anche dai crampi) prima si era reso protagonista con un ottimo intervento su Read.

Un pareggio che lascia l’amaro in bocca agli olandesi che probabilmente avrebbero voluto indirizzare la doppia sfida diversamente e che invece giovedì prossimo all’Olimpico riceveranno il calore dei “soliti 70.000” che spingeranno come non mai la Roma per la conquista degli ottavi di finale.

Sicuramente va visto il bicchiere mezzo pieno perché il Feyenoord è una squadra che è stata costruita per giocare la Champions e trovarsela di fronte non è sicuramente facile ma come ha detto più volte mister De Rossi, la Roma è forte e tra sette giorni non deve far altro che dimostrarlo.