NEL NOME DI CLAUDIO RANIERI

Arriva uno dei momenti più attesi per tutti i tifosi giallorossi e arriva in un momento cruciale per il destino della squadra. Domenica sera alle ore 20.45 va in scena uno dei derby più importanti degli ultimi anni che può cambiare profondamente il futuro della prossima stagione della Roma.

Come dicono i saggi, “i derby non si giocano ma si vincono” e noi siamo assolutamente d’accordo con questo assioma oggi più che mai; la squadra vista contro la Juventus è sembrata per lunghi tratti un po’ scarica, motivo per cui i tre punti saranno infinitamente più importanti della prestazione.

Non sarà facile e non solo perchè un derby si porta dietro un carico di tensioni unico; la Lazio rincorre lo stesso obiettivo della Roma e la vittoria di Bergamo nell’ultima partita ha fortemente rilanciato i biancazzurri dopo un lungo periodo di flessione. 

Gli uomini di Mr. Baroni saranno reduci dalla lunga trasferta di Bodo che ha portato una sconfitta pesante e una prestazione ancor peggiore, sarà grande quindi la voglia di riscossa del club laziale davanti al proprio pubblico; La rosa un po’ ristretta però non lascia grandi spazi di manovre alla fantasia del tecnico fiorentino, forse anche questo motivo l’ha spinto a dei cambi forzati nell’intervallo della partita di Europa League.

Assenti Nuno Tavares, Patric e con Castellanos a mezzo servizio, le scelte sembrano obbligate per Baroni. Probabile la riconferma di Mandas in porta (il migliore a Bodo) e l’inserimento di Luca Pellegrini sulla sinistra, centrocampo in gestione alla coppia Rovella-Guendouzi mentre in attacco Dia sarà supportato da Zaccagni, Isaksen e uno tra Pedro e Castellanos con quest’ultimo favorito dopo aver giocato una mezz’ora in coppa.

In casa Roma si registra un po’ più di serenità sopratutto per il recupero completo di Rensch e per il rientro di Saelemaekers dopo il turno di squalifica; la fascia destra torna quindi ad essere ben coperta e Mr. Ranieri potrà optare tra più soluzioni differenti.

La difesa dovrebbe essere quella classica con Mancini centrale affiancato da Çelik a destra e Ndicka a sinistra; Paredes e Koné a gestire i ritmi e i tempi del centrocampo con la spinta di Angeliño e Saelemaekers lungo le fasce. Dovbyk dovrà fare a sportellate in avanti (come sempre) con il simpatico Romagnoli e dovrebbe essere affiancato da Soulé e dall’uomo del derby di andata Lorenzo Pellegrini.

Non è escluso però che il tecnico romanista ci possa riservare qualche sorpresa come spesso ama fare, noi ci fidiamo di lui e immaginiamo che farà tutto il possibile per portare a casa il suo ultimo derby da allenatore!

ROME, ITALY – JANUARY 05(Photo by Fabio Rossi/AS Roma via Getty Images)

Simone Sozza della sezione di Milano è chiamato a dirigere il derby di campionato numero 164. Sarà assistito da Perrotti e Rossi lungo le linee laterali e da Doveri nel ruolo di quarto uomo; al Var Meraviglia e Di Paolo come Avar. I precedenti con il Sig. Meraviglia al Var non sono incoraggianti, la Roma non ha mai vinto nei sette precedenti, clamoroso l’errore dello scorso 6 ottobre in Monza-Roma dove non richiamò al Var l’arbitro La Penna dopo l’evidentissimo pestone di Kyriakopoulos su Baldanzi.

Mentre si godeva la vacanza a Montreux, Steve Howe (leggendario chitarrista degli Yes) fa un incontro fortunato con Martin Gloves dello staff dei Queen. Quest’ultimo lo porta dritto negli storici Mountain Studios  proprio mentre i Queen stavano dando forma al loro album “Innuendo”. Freddie, Brian e Roger gli fanno ascoltare l’album in anteprima, tenendo “Innuendo” come sorpresa finale. Poi gli chiedono di aggiungere qualche tocco di chitarra. E Steve, dopo appena due ore e mezza imbracciando la sua Gibson Chet Atkins, si è ritrovato a dividere un assolo pazzesco con Brian May. La prima parte, quella acustica che arriva dopo circa tre minuti di canzone, è proprio la sua: un assolo di flamenco che ha fatto storia.

Innuendo è l’ultimo album in studio dei Queen e rappresenta la piena maturità della band. Questa è una Roma matura, che si è completamente affidata alle mani sapienti del suo allenatore riuscendo ad uscire da una situazione molto delicata; è il momento di dimostrare una nuova maturità anche nel derby giocando una partita seria senza isterismi, senza sceneggiate e portando a casa tre punti preziosissimi.

Probabili formazioni:

Lazio (4-2-3-1): Mandas; Marusic, Gila, Romagnoli, Luca Pellegrini; Guendouzi, Rovella; Isaksen, Dia, Castellanos, Zaccagni. Allenatore: Baroni

ROMA (3-4-2-1): Svilar; Çelik, Mancini, Ndicka; Saelemaekers, Koné, Paredes, Angeliño; Soulé, Lorenzo Pellegrini; Dovbyk. Allenatore: Ranieri

Luca Panno – Roma Club Parma