Roma hai fatto la stupida stasera

Roma footballer Bryan Cristante during the match between Roma and Bayer Leverkusen in the first leg semifinal of the UEFA Europa League. Rome (Italy), May 02nd, 2024 (Photo by Massimo Insabato/Archivio Massimo Insabato/Mondadori Portfolio via Getty Images)

a cura di Gianni C, – Roma Club Parma

La Roma si scioglie nel momento clou della stagione (Bologna, Napoli e Bayer) e perde una gara fondamentale per il cammino europeo.

De Rossi commette più di qualche errore nel preparare la partita e anche se ha corretto la squadra in corsa è stato punito dagli episodi.

L’allenatore romano opta per un classico 4-3-3 con i soliti interpreti e con Karsdorp al posto dello squalificato Celik.

I giallorossi partono forte e Lukaku di testa centra una traversa su cross di Paredes.

Col passare del tempo però la Roma regala metri e campo e Karsdorp è un’autentica croce per la storia romanista. Dopo nemmeno venticinque minuti regala al Bayer la più ghiotta delle occasioni sul quale Wirtz non sbaglia.

Diciottesimo gol stagionale e quarto in Europa League per il talento tedesco.

La Roma accusa il colpo ma soprattutto accusa l’incapacità di non riuscire a palleggiare in mezzo al campo stretta dal pressing avversario.

Xhaka è un autentico direttore d’orchestra e dirige la propria squadra in campo in maniera esemplare.

Paredes invece fa fatica a far salire i giri del motore e la Roma rimane imbrigliata nella gabbia preparata ad hoc da Xabi Alonso.

L’allenatore basco, autentica sorpresa del panorama europeo, disegna una squadra priva di punti di riferimento davanti con Wirtz che fa la spola tra difesa e centrocampo creando un vuoto dietro la mediana romanista.

Smalling non è in grado di marcarlo a tutto campo e il Bayer si ritrova ad avere sempre l’uomo in più nelle ripartenze avvantaggiato poi dalle discese di Frimpong, un’autentica freccia sulla fascia destra.

De Rossi predica calma perché la Roma reagisce nervosamente al gol tedesco e perde forza e lucidità.

Rischia addirittura l’imbarcata prima della fine del primo tempo ma gli errori dei tedeschi e un attento Svilar evitano il peggio.

La Roma è solo nei piedi di Pellegrini che ha la capacità, con un tiro a giro da fuori area, di centrare tre bottigliette fuori dal campo ma non la porta.

La ripresa si apre con la Roma che prova la strada del pareggio ma la sorte non è dalla sua parte.

Gli errori si pagano e anche a caro prezzo: al minuto 72, Andrich pesca dal cilindro il coniglio bianco e con un destro da fuori area sigla il 2 a 0 per il Bayer.

Doccia freddissima per la Roma che fino a quel momento sembrava essere ritornata in partita.

La Roma e l’Olimpico provano a reagire prima con Azmoun che da pochi passi calcia malissimo disturbato da un difensore su un passaggio millimetrico di capitan Pellegrini; Poi al novantaquattresimo Abraham spedisce alto di testa da pochi passi a portiere battuto.

L’ultima occasione è la rappresentazione della partita della Roma di ieri sera. Una squadra che non ha creduto fino in fondo nei suoi mezzi e non è stata cattiva e cinica davanti ad un avversario descritto da tutti come una squadra difficile da battere.

Il Bayer invece è sembrato una squadra normalissima ma ben organizzata con un geometra a centrocampo, dei mastini dietro e una freccia sulla fascia destra.

Cose già viste per cui De Rossi avrebbe dovuto studiar meglio e soprattutto mettere in campo una squadra più adattabile all’avversario sviluppando una strategia da vero scacchista.

La Roma non avrà tantissimo tempo per preparare la gara di ritorno soprattutto perché domenica all’Olimpico verrà la Juve.

I giallorossi sono alla ricerca di punti per blindare il quinto posto e sperare in qualche passo falso di Bologna e Atalanta.

Gli orobici ieri hanno pareggiato con l’Olympique Marsiglia nell’altra semifinale di Europa League giocando una partita tiratissima.

I bianconeri vengono da tre pareggi consecutivi e sembrano aver finito la benzina in campionato e il loro terzo posto non sembra così blindatissimo.

La Roma è padrona del proprio destino e con i bianconeri servono punti pesanti per restare agganciati all’Europa che conta.

Al Bayer ci penseremo da lunedi prossimo.

Forza Roma.